Dialogo artistico tra Italia e Spagna. Arte e musica

Convegno internazionale e interdisciplinare

a cura di Marinella Pigozzi

In collaborazione con:
Reale Collegio di Spagna, Museo del Prado, Archivio di Stato di Bologna
e le Università di Granada, di Murcia, di Salamanca, di Valladolid, di Chieti, di Genova

dove: Dipartimento delle Arti - Complesso di S. Cristina (Piazzetta G. Morandi, 2)
e Reale Collegio di Spagna, Casa de Cervantes (Via Collegio di Spagna, 2)
Quando: 26-27-28 aprile 2017

Gli intensi rapporti diplomatici fra Roma e Madrid hanno favorito l'arrivo in Spagna di opere romane, bolognesi, genovesi, napoletane. Doni, scambi e acquisti arricchirono il palazzo reale di Madrid, quello di Segovia, il convento di San Lorenzo all'Escorial, il Monastero de las Descalzas Reales. Velasquez nei due viaggi romani fece acquisti importanti per incarico del re Filippo IV. Filippo V, Isabella Farnese e Carlo IV continuarono ad arricchire le loro residenze con opere italiane. Non meno importante per la qualità e la durata dei rapporti è stata, e tuttora è, la presenza a Bologna del Reale Collegio di Spagna voluto dal cardinale di San Clemente Gil de Albornoz (1302-1367), di cui si celebra il 650º anniversario della morte. Questo dialogo, come i precedenti con il Portogallo, la Repubblica Ceca, la Germania, testimonia il rapporto della cultura italiana con quei paesi che hanno sviluppato una propria identità e un diaologo con l’Europa intera.

Las intensas relaciones diplomáticas entre Roma y Madrid favorecieron la llegada a España de obras romanas, boloñesas, genovesas y napolitanas. Regalos, intercambios y adquisiciones que enriquecieron el Palacio Real de Madrid, el de Segovia, el convento de San Lorenzo del Escorial y el monasterio de las Descalzas Reales. Velázquez, en sus dos viajes a Roma, compró importantes piezas por encargo del rey Felipe IV. Felipe V, Isabel de Farnesio y Carlos IV continuaron enriqueciendo sus residencias con obras italianas. No menos importante, por la calidad y duración de estas relaciones, es la presencia en Bolonia del Real Colegio de España, fundado por el cardenal de San Clemente don Gil de Albornoz (1302-1367), de quien se conmemora este año el 650º aniversario de su muerte. Este dialogo, como los precedentes con Portugal, la República Checa o Alemania, corrobora las relaciones de la cultura italiana con aquellos países que han desarrollado una identidad propia y un diálogo con Europa.

Programma

26 aprile, ore 17 - Aula Magna di S. Cristina

Andrés Úbeda de los Cobos
Da Bologna a Roma e a Madrid.  Le pitture murali di Annibale Carracci nella cappella Herrera


27 aprile, ore 9.30 - Aula Magna di S. Cristina

Saluti
Giuseppina La Face
Direttrice del Dipartimento delle Arti

Juan José Gutiérrez Alonso
Reale Collegio di Spagna

Interventi

Presiede Marinella Pigozzi

Rafael Japón Franco
La presenza della pittura bolognese a Siviglia: collezionismo e influssi

David García Cueto
Il prestigio della pittura bolognese in Spagna attraverso le copie

Angela Ghirardi
Velázquez, Villamena e Bruttobuono

Giuseppina Raggi, David García Cueto, Maria Ludovica Piazzi
I manoscritti di Giovanni Mitelli

27 aprile, ore 15.30 - Reale Collegio di Spagna

Interventi
Presiede Andrés Úbeda de los Cobos

Alvaro Pascual Chenel
Tra Italia e Spagna. L'immagine di Gil de Albornoz. Nuovi contributi nel 650° anniversario della sua morte

Francesca Curti
I Vivaldi: banchieri di Velazquez a Roma tra finanza e collezionismo

Francesca Boris
Le opere di Velazquez nella collezione bolognese di Farinelli

José Máximo Leza
Dramma giocoso e zarzuela spagnola a Madrid nella seconda metà del Settecento

Ignacio José Garcia Zapata
Argentieri italiani in Spagna: Virgilio Fanelli, Lorenzo Vaccaro e Carlo Zaradatti



28 aprile, ore 9.30 - Aula Magna di S. Cristina


Interventi

Presiede David García Cueto

Sandra Costa
Pratiche collezionistiche e Mos Nobilium tra Roma, la Lombardia spagnola e Madrid

Lauro Magnani
Legami politici, temi religiosi e scelte formali: rapporti tra Genova e  Spagna nella produzione artistica religiosa post-tridentina

Paolo Cova
Il rettore Carrasco e il progetto per la copia della tomba toledana del Cardinale Egidio Albornoz del Real Colegio di Spagna di Bologna

Marinella Pigozzi
Da Oviedo a Parigi a Reggio Emilia: Ignacio Leon y Escosura e i frammenti di vita quotidiana

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Comitato Scientifico
Marinella Pigozzi, Juan José Gutiérrez Alonso, David Garcia Cueto

Segreteria Organizzativa
Ignacio José García Zapata| ignacio.garciazapat2@unibo.it | cel +39 329 0990836

Informazioni
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